Barcellona la conosciamo tutti: capoluogo cosmopolita della Catalogna e metropoli europea che si affaccia sul mare e che nell’entroterra mostra tutto il suo fascino storico e la sua grande giovialità.
Orgoglio della Spagna, la città di Barcellona regala agli abitanti di tutte le nazionalità e ai turisti in visita sensazioni magiche, facendoli rivivere con i sui edifici storici epoche affascinanti e mozzando loro il fiato con i suoi musei in cui si respira l’arte di Pablo Picasso, Jean Mirò e Salvador Dalì.
A Barcellona non arrivano solo i turisti per ammirare la magnificenza della Sagrada Famiglia e del Parc Güell progettato da Antoni Gaudi o per passeggiare sulla bella Rambla, ma anche moltissimi ragazzi provenienti da altri paesi europei per studiare, lavorare e fare esperienze. A Barcellona si respira infatti l’aria cosmopolita, condita di multiculturalismo e interculturalità: quella ridente sensazione che fa capire di essere parte del mondo.
Barcellona non è infatti solo una metropoli europea, ma anche e soprattutto un paese del mondo e una città della Spagna. Il calore e l’allegria ispanica si respirano ancora di più nelle piccole vie, nelle piazzette dove sono radicati da tanti anni i piccoli negozi, sui volti delle persone, nelle tradizioni, nella cucina, soprattutto nella celebre paella, e nell’odore del mare.
Barcellona è allegria e sangria, un mix vitale che fa venir voglia di sognare, di prendere il primo volo per andarla visitare, ma ancor di più a respirare. Una città in cui i suoi visitatori non smettono mai di aver voglia di tornare.